LA SCIGHERA
La Scighera funziona grazie ad una struttura organizzativa che si è sviluppata nel corso degli anni, a partire dalla sua fondazione, 8 maggio 2006, ad oggi.
L'attenzione ai meccanismi di gestione e di decisione del progetto Scighera si lega in un primo momento alla comune appartenenza dei primi soci al mondo del pensiero libertario e anarchico. Successivamente si è arricchita delle diverse esperienze delle persone che si sono avvicendate con il tempo.
Allo stato attuale la gestione del circolo si articola in tre ambiti principali: la programmazione culturale, la gestione politica e la gestione organizzativa.
La Scighera è un progetto in corso e la sua struttura è frutto di un'evoluzione durata più di cinque anni e, sulla spinta delle esigenze, delle novità e degli stimoli, è probabilmente destinata a modificarsi in futuro.
Le commissioni: la programmazione culturale
La programmazione culturale, cuore del progetto Scighera, è affidata a Commissioni composte a titolo militante da tutti i soci che desiderano farne parte. Sono richieste: adesione al progetto, disponibilità di tempo, serietà nell'impegno.
Le commissioni hanno piena autonomia decisionale. Operando comunque nel quadro del progetto Scighera tengono conto di aspetti ed obiettivi logistici, politici ed economici generali. Farne parte non implica alcun titolo o competenza specifica, se non la disponibilità a confrontarsi con un gruppo. Ideare e organizzare un evento potrebbe non essere la cosa più semplice del mondo, ma non c'è nulla che non si possa imparare attraverso la condivisione delle competenze. Partecipare è il modo migliore per acquisire consapevolezza del funzionamento del Circolo ed un ruolo attivo nei processi decisionali che ne formano il carattere e la soggettività politica e culturale.
Il collettivo: gli indirizzi politici
La gestione politica della Scighera è affidata al Collettivo, formato dai soci che ne fanno richiesta e che hanno avuto esperienza della vita della Scighera attraverso la partecipazione diretta ai lavori delle Commissioni.
Al Collettivo spetta il compito di individuare gli indirizzi politici e generali della Scighera, scegliere la linea di azione nel territorio e nella città, affrontare e discutere i temi generali che di volta in volta vengono decisi. Ad esempio ha coordinato le attività di sostegno della Scighera alle lotte della INNSE nel 2009 e ha attivamente partecipato all'assemblea del quartiere dedicata al “coprifuoco” in via Imbonati.
È anche il luogo dove si cercano di sperimentare modi di decisione e di gestione del gruppo: dalla “tecnica del consenso”, che cerca di superare la logica delle contrapposizione del rapporto maggioranza-minoranza, all’ istituzione di seminari dedicati al tema. Per espressa volontà del collettivo sorgono i gruppi tematici. Gruppi di lavoro interni con mandati specifici che rispondono ad esigenze particolari del Collettivo stesso. Esigenze legate al bisogno di analisi e approfondimento di alcune tematiche politiche, esigenze legate al confronto e alle verifiche sulle dinamiche ed organizzazione interne del collettivo, esigenze inerenti la comunicazione della Scighera con l’esterno, ma anche alla relazione di Scighera con il territorio.
A intervalli regolari si riunisce il Coordinamento delle Commissioni.
Ha il compito di condividere il calendario e progettare le collaborazioni tra Commissioni, nonché valutare i risultati degli eventi passati e le proposte di quelli futuri.
Gruppo di gestione: l’attività quotidiana
L'organizzazione tecnica e quotidiana è affidata al Gruppo di gestione, formato dai soci del collettivo che hanno il tempo e la disponibilità per dedicarsi a tutti gli aspetti organizzativi del funzionamento del circolo.