Queste condizioni sono il risultato di un lungo processo di riflessione, di tentativi e di errori. Ciascuna regola ha la sua ragione d'essere e contribuisce a rendere l'organizzazione più fluida e più efficace sia per gli iscritti sia per gli insegnanti sia per la Scighera stessa. Insomma è importante che ognuno faccia la propria parte. Iscrivendovi accettate le condizioni e vi impegnate a pagare, e ad avvisare se non siete più interessati a partecipare.
Per principianti.
Lezione di prova mercoledì 24 settembre
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Il Lindy Hop trova la sua “casa” e il suo “vero nome” nel 1925, quando ad Harlem apre il Savoy Ballroom: centinaia di ballerini, senza discriminazioni e distinzioni, si riuniscono per ballare sulle note delle più grandi orchestre; ogni sabato sera sulla pista del Savoy si consumano competizioni di ballo e non esiste giorno in cui non vengano creati nuovi passi di danza.
Non solo, proprio qui, secondo la leggenda, il famoso ballerino Shorty George Snowden, durante una maratona di ballo organizzata in onore della trasvolata (hop, balzo) sull’Atlantico del pilota Charles Lindbergh (detto Lindy,) disse che si stava esibendo nel Lindy Hop.
Il Lindy è un ballo prevalentemente di coppia basato su otto e sei tempi. Si tratta di un’evoluzione di alcune social dance di quegli anni - charleston, collegiate, breakeway - caratterizzato dagli airstep (movimenti acrobatici), introdotti negli anni ‘30 del celebre ballerino Frankie Manning, e dal classico triplo step.
La popolarità del Lindy Hop si esaurisce però con la Seconda Guerra Mondiale, quando i ballerini e musicisti vengono chiamati alle armi, svuotando così le ballroom. La danza è rimasta nel silenzio sino al 1980 ed è attualmente diffusa in tutto il mondo.
La tessera Arci in corso di validità è obbligatoria.