Il DDL Valditara vuole introdurre l'obbligo di consenso scritto dei genitori per le attività scolastiche su temi di sessualità e affettività, cercando di fatto di impedirne l’attuazione. Partiremo da questo spunto di attualità per capire cosa sta succedendo nelle scuole, quali conseguenze possiamo aspettarci e quali azioni possiamo mettere in campo. Desideriamo dunque con questa serata esplorare l’attuale panorama dei percorsi di educazione sessuo-affettiva nelle scuole focalizzandoci sui progetti che si ispirano più o meno esplicitamente al pensiero femminista, decoloniale, intersezionale.
Vorremmo inoltre ampliare lo sguardo e non fermarci all’ambito scolastico, per indagare luoghi e modalità con cui adolescenti e preadolescenti intercettano momenti educativi extrascolastici, più o meno formali. Non solo scuola dunque, e non solo infanzia e adolescenza: quali strumenti esistono per insegnanti, educatori, caregiver, ma anche per adulti non coinvolti in relazioni educative?
Di tutti questi spunti parleremo con Giulia Selmi, sociologa, socia fondatrice del progetto Alice e attivista della rete nazionale Educare alle differenze. Tra le sue pubblicazioni: Educare al genere. Riflessioni e strumenti per articolare la complessità, Carocci, 2010 (con Cristina Gamberi e Maria Agnese Maio), Genere, corpi e televisione. Sguardi di adolescenti, ETS, 2013 (con Silvia Leonelli), Legami Possibili. Ricerche e strumenti per l’inclusione delle famiglie LGB, ETS, 2020 (con Chiara Sità e Federica de Cordova).
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